Infissi: Come scegliere i più adatti per la nostra casa?
Molteplici fattori influiscono sull’efficienza dei nostri infissi, rendendo molto più adatte alcune tipologie di serramenti rispetto ad altre a seconda della zona in cui viviamo e alle condizioni climatiche a cui saranno sottoposti. Quale materiale fra legno, PVC e alluminio è più adatto in Sardegna, in termini di isolamento termico e acustico?
È opportuno partire con una precisazione, non esiste un materiale per i serramenti che sia in assoluto il migliore, poiché dobbiamo tenere in considerazione i molti fattori che influenzano questa scelta, a seconda della disponibilità economica, del luogo in cui viviamo, e delle condizioni atmosferiche a cui i nostri infissi dovranno resistere nel tempo. Le caratteristiche tecniche a cui dobbiamo prestare attenzione, oltre al costo, sono principalmente due: termiche e acustiche.
La scelta dei serramenti ha ripercussioni sulla nostra vita quotidiana e sulle bollette che dovremo pagare, per cui è fondamentale informarsi in anticipo e scegliere il materiale più adeguato in base alle diverse caratteristiche. In questo articolo approfondiremo principalmente la questione dell’isolamento garantito dal telaio, ma è importante specificare che un ruolo determinante viene svolto anche dalla scelta del vetro, se parliamo di finestre, o della porta. Negli ultimi anni, molte novità hanno migliorato le prestazioni dei vetri, passati dai classici doppi vetri a tripli vetri contenenti dei gas come l’argon, che ne hanno migliorato concretamente l’isolamento.
Infissi in Legno
Storicamente è il materiale più usato per gli infissi, perché un legno di alta qualità offre un isolamento termico che non ha eguali, motivo per cui viene sempre usato nei luoghi freddi. Fra i principali vantaggi, oltre all’ottimo isolamento termico, i serramenti in legno offrono anche un livello di isolamento acustico difficilmente raggiungibile con materiali quali il PVC e alluminio.
Inoltre, il legno dà la possibilità di essere tagliato, rifinito e personalizzato a seconda dei nostri desideri e delle dimensioni di cui necessitiamo. Di contro, il legno soffre l’esposizione prolungata al sole e alle intemperie in generale, necessitando pertanto di un po’ di manutenzione, in maniera da resistere a lungo negli anni, senza perdere la sua efficacia.
Seguendo una categorizzazione nota ai più, sarebbe corretto dire che le conifere, ovvero gli alberi con foglie aghiformi, si prestano meglio ad essere usati in zone di montagna, con un clima più rigido e un maggiore rischio di intemperie e danni al legno. Dall’altro canto, i legni appartenenti agli alberi della famiglia delle latifoglie sono indicati per un clima più mite. Una valida alternativa è costituita dal teak, un legno le cui caratteristiche conferiscono un’alta resistenza verso le intemperie e una buona durata nel tempo.
Infissi in Alluminio
Gli infissi in alluminio sono un’alternativa presa in considerazione da molti, poiché offrono alcuni sostanziosi vantaggi.
Il principale vantaggio è dato dal fatto che non si deteriorano nel tempo, risultando in un investimento a lungo termine. In aggiunta, pesa poco ed è ideale qualora siano necessari serramenti di grandi dimensioni, o la cui forma debba essere modellabile, poiché è un metallo morbido in fase di lavorazione.
Fra i 3 materiali con cui sono fatti i serramenti, l’alluminio è anche quello che presenta i maggiori difetti. Infatti, l’alluminio è un materiale conduttore di calore e come tale non fornisce un buon isolamento termico, né tanto meno acustico. Inoltre, spesso si forma condensa dovuta alla differenza di temperatura fra l’interno e l’esterno della nostra abitazione.
Per sopperire a tali problemi, può essere usato in maniera molto efficace in combinazione con il legno, come suggerito nell’ultimo paragrafo.
Infissi in PVC
Il PVC è una delle materie plastiche più utilizzate al mondo per via delle sue principali caratteristiche. Innanzitutto è importante sottolineare che guardando ai costi dei serramenti è il più economico dei tre materiali, e permette anch’esso di essere modellato a seconda delle esigenze, a livello di forma o colori, compreso l’effetto legno. Inoltre, a differenza dell’alluminio, garantisce un buon isolamento termico e acustico, senza creare alcun problema di condensa.
Al pari di legno e alluminio, anche il PVC ha delle controindicazioni, la cui principale è senza dubbio il potenziale deterioramento dello stesso PVC quando esposto a determinate condizioni. L’esposizione prolungata al sole, ad esempio, mina fortemente la solidità dei serramenti in PVC e, di conseguenza, la loro efficacia nell’isolare acusticamente e termicamente l’abitazione. Un altro aspetto negativo è dato dall’impossibilità di effettuare manutenzione o rispristinare lo stato originale del PVC nel caso in cui si deteriori.
Per cui, se viviamo al sud o sulle isole, specialmente se i serramenti saranno esposti sul lato sud della nostra casa, potrebbe essere consigliabile scegliere un’altra opzione.
Combinazione Alluminio-Legno
Poiché ognuno dei tre materiali ha pregi e difetti, che li rendono più o meno adatti a seconda del luogo in cui viviamo, l’ultima opzione è di valutare infissi che sfruttino una combinazione di più materiali, unendo le caratteristiche migliori di ognuno. I serramenti in alluminio-legno ad esempio, sono fatti in alluminio, ma dal lato interno hanno una copertura in legno che ne modifica l’estetica, aumentando lievemente le prestazioni termiche.
Di conseguenza, l’infisso diventa resistente nel tempo, una caratteristica dell’alluminio, e sfrutta l’ottimo isolamento termico e acustico che un legno di qualità garantisce negli anni. Il principale aspetto negativo, riguarda i costi dei serramenti in alluminio-legno, poiché la lavorazione richiede di lavorare entrambi i materiali facendo salire i costi degli infissi stessi.
fonte: Instapro